Il Parco nazionale dell'Alta Murgia, istituito nel 2004, è una area naturale protetta situata in Puglia, nelle province di Bari e di Barletta-Andria-Trani. La sede amministrativa del Parco è a Gravina in Puglia, in Via Firenze n. 10. I SEI ITINERARI DEL PARCO sono itinerari rivolti ad un target generico che desidera venire a conoscenza del territorio e non richiedono capacità specifiche, poiché si basano sulla percorrenza di lunghe distanze grazie all’uso di mezzi.
Il punto d'incontro tra due territori e' un punto di sublimazione di due identita': culture, abitudini, a volte molto simili, ma pur sempre distinte e decifrabili.
Molto spesso invece, ad incontrarsi sono territori ancor più distanti che a mala pena si conoscono.
Frequentemente nutrono sentimenti contrastanti, scaturiti da un malsano campanilismo, che per ovvie ragioni di primo impatto, li portano ad avere attriti e a subire una sorta di "tilt " identificativo, che e' ben presto elaborato, vissuto e in fretta superato.
Un nuovo imput rigenerante li accorpora in un codice nuovo, evoluto, che transuma su confini nuovi.
Non più ad orientare sono i vecchi pregiudizi di provincia, ma sogni più moderni, schemi più globali, sentimenti ultraterritoriali!
Il Parco dell'Alta Murgia è questo connubbio incantevole, che prende le varie sponde e le assembla mirabilmente.
Grandi distese di verde si frammentano in linee vive di vigne, mandorli e fichi, che da Castel del Monte scendono sul piano variegato delleMurgie occidentali, punto di confine che spegne il suo potere sin dove è piu antica la sua terra (Altamura-Gravina -Toritto), amareggiata a piccoli tratti, ma sempre viva, ricca di profumi prodigati dalle sue erbe libere, spontanee, che si portano lente sino al mare, lì a due passi.
Colori mutanti di mille toni, nel far delle stagioni. Dorature suggestive date dalle sue distese a grano, i rossi vivaci in piena estate nei campi di papavero, i mandorli fioriti a primavera che accarezzano i colli e le valli, sin dove poi l'inverno copre tutto di bianco.
Lì passeggiano le volpi, le lepri, i cinghiali e ricci, accompagnati da falchi grillai sempre all'erta per far sì che tutto sia come era, tutto come l'han portato i nostri nonni, i nostri padri.
Noi lo consegneremo così, nelle mani dei nostri figli.
Il Parco della nostra vita è il Parco Nazionale dell'Alta Murgia, come lo avevamo sognato, dolce.
"Articolo scritto da Antonio Baldassarra"
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Provincia/Paese
Gravina in Puglia, Bari
Il posizionamento della mappa potrebbe non essere esatta
Parco Nazionale dell'Alta Murgia in Puglia
Il Parco nazionale dell'Alta Murgia, istituito nel 2004, è una area naturale protetta situata in Puglia, nelle province di Bari e di Barletta-Andria-Trani. La sede amministrativa del Parco è a Gravina in Puglia, in Via Firenze n. 10. I SEI ITINERARI DEL PARCO sono itinerari rivolti ad un target generico che desidera venire a conoscenza del territorio e non richiedono capacità specifiche, poiché si basano sulla percorrenza di lunghe distanze grazie all’uso di mezzi.
Il punto d'incontro tra due territori e' un punto di sublimazione di due identita': culture, abitudini, a volte molto simili, ma pur sempre distinte e decifrabili.
Molto spesso invece, ad incontrarsi sono territori ancor più distanti che a mala pena si conoscono.
Frequentemente nutrono sentimenti contrastanti, scaturiti da un malsano campanilismo, che per ovvie ragioni di primo impatto, li portano ad avere attriti e a subire una sorta di "tilt " identificativo, che e' ben presto elaborato, vissuto e in fretta superato.
Un nuovo imput rigenerante li accorpora in un codice nuovo, evoluto, che transuma su confini nuovi.
Non più ad orientare sono i vecchi pregiudizi di provincia, ma sogni più moderni, schemi più globali, sentimenti ultraterritoriali!
Il Parco dell'Alta Murgia è questo connubbio incantevole, che prende le varie sponde e le assembla mirabilmente.
Grandi distese di verde si frammentano in linee vive di vigne, mandorli e fichi, che da Castel del Monte scendono sul piano variegato delleMurgie occidentali, punto di confine che spegne il suo potere sin dove è piu antica la sua terra (Altamura-Gravina -Toritto), amareggiata a piccoli tratti, ma sempre viva, ricca di profumi prodigati dalle sue erbe libere, spontanee, che si portano lente sino al mare, lì a due passi.
Colori mutanti di mille toni, nel far delle stagioni. Dorature suggestive date dalle sue distese a grano, i rossi vivaci in piena estate nei campi di papavero, i mandorli fioriti a primavera che accarezzano i colli e le valli, sin dove poi l'inverno copre tutto di bianco.
Lì passeggiano le volpi, le lepri, i cinghiali e ricci, accompagnati da falchi grillai sempre all'erta per far sì che tutto sia come era, tutto come l'han portato i nostri nonni, i nostri padri.
Noi lo consegneremo così, nelle mani dei nostri figli.
Il Parco della nostra vita è il Parco Nazionale dell'Alta Murgia, come lo avevamo sognato, dolce.
"Articolo scritto da Antonio Baldassarra"
Provincia/Paese